L’IPIFF, la Piattaforma Internazionale per gli Insetti come alimenti e mangimi (International Platform of Insects for Food and Feed -IPIFF), che costituisce l’organizzazione europea dei produttori di insetti per alimenti e mangimi, accoglie la pubblicazione del parere favorevole dell’EFSA (Autorità Europea per la sicurezza alimentare) sulla sicurezza dei vermi gialli della farina essiccati(2). L’agenzia, con sede a Parma, ha infatti concluso che si tratta di un prodotto sicuro, in linea con i requisiti e le rigorose procedure di valutazione definite dalla legislazione dell’Unione Europea sui novel food (Regolamento UE 2015/2283).
Questa opinione risulta da una richiesta presentata dalla società francese EAP Group Agronutris agli inizi del 2018. Secondo il co-fondatore di Agronutris, Cedric Auriol, Membro peraltro di IPIFF, “si tratta di un vero passo in avanti per la nostra società e per l’intera industria. Grazie a dieci anni di ricerca, siamo orgogliosi di contribuire oggi alla crescita del settore degli insetti edibili in Europa”.
Secondo il presidente dell’IPIFF, Antoine Hubert, “la pubblicazione di tale documento rappresenta davvero una pietra miliare verso una più ampia commercializzazione degli insetti edibili a livello UE. Inoltre, costituisce un grande passo in avanti per altri produttori europei di vermi gialli ed altre specie di insetti edibili per i quali è stata presentata richiesta come novel food” ha aggiunto il Presidente.
Secondo le procedure UE, la Commissione Europea, deve ora presentare una bozza di proposta agli Stati Membri UE in vista dell’autorizzazione del prodotto sul mercato europeo. “Noi ci auguriamo che questi passi finali porteranno alla commercializzazione del prodotto entro la metà del 2021”, ha spiegato il Segretario Generale Christophe Derrien.
Il Pannello dell’EFSA, dopo aver evidenziato che reazioni allergiche possono insorgere in alcune categorie di popolazione (ad esempio in soggetti allergici ai crostacei), ha raccomandato che “vengano intraprese ricerche sull’allergenicità dei vermi gialli della farina(3)”. Questi rischi sono d’altro canto ben noti ai produttori di insetti” ha spiegato il Presidente dell’IPIFF. “Pubblicazioni scientifiche hanno già caratterizzato tali occorrenze e diverse società produttrici di insetti hanno sviluppato valide evidenze nel tentativo di mitigare tali rischi. In questo contesto, la nostra organizzazione raccomanda alle istituzioni europee di sviluppare disposizioni di etichettatura su misura al fine di informare adeguatamente i consumatori europei(4), ha aggiunto il Presidente dell’IPIFF.
Nell’ambito di tale opinione dell’EFSA, IPIFF richiede anche alle autorità degli Stati Membri di attuare misure di transizione per i novel food a livello UE (articolo 35.2 del Regolamento UE 2015/2283)(5), consentendo così ai produttori di insetti europei che hanno legalmente commercializzato i loro prodotti a livello nazionale, di continuare a farlo fino a quando saranno garantite le autorizzazioni sui novel food a livello UE. “Abbiamo chiesto alle nostre autorità nazionali competenti di dare pieno effetto alla recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 1° Ottobre 2020” ha spiegato Bastien Rabastens, Membro del Comitato Esecutivo dell’IPIFF incaricato delle questioni alimentari. Insieme alla sentenza della Corte, “questa prima opinione scientifica dell’EFSA riguardo gli insetti edibili, dovrebbe contribuire ad avvicinare tali prodotti ai consumatori di tutta Europa, inclusi naturalmente i vermi gialli della farina ed altre specie attualmente oggetto di valutazione da parte dell’EFSA” ha concluso il delegato IPIFF.
Nota: In allegato al presente Comunicato Stampa, IPIFF ha lanciato anche un documento “Frequently Asked Questions (
[1] [2] ‘Il Novel Food è il verme giallo termicamente essiccato sotto forma di insetto o polvere; la principale componente del novel food sono proteine, grassi e fibre (chitina).
[3] Ibid. [1].
