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- 12/15/2021

Microbiota cutaneo: un nuovo strumento nelle mani degli investigatori

Nutra Horizons IT

Il microbioma cutaneo può essere trasferito sugli oggetti che tocchiamo. Per la peculiarità della sua composizione, in ambito forense potrebbe tornare utile come informazione complementare e/o supplementare alle tracce di DNA.
La pelle umana ospita una varietà di microbi che possono essere trasferiti alle superfici (“microbioma tattile”).
Questi microorganismi possono essere considerati come marcatori forensi in modo simile al “DNA tattile”.
Con questo studio pilota, si è voluto valutare la trasferibilità e la persistenza del “microbioma tattile” su una superficie dopo la deposizione di un’impronta digitale e la sua esposizione per 30 giorni a temperatura ambiente.
Undici volontari sono stati arruolati nello studio. I campioni di microbioma cutaneo sono stati raccolti tamponando il palmo delle mani; inoltre, ai donatori è stato chiesto di toccare un vetrino da microscopio per depositare le loro impronte digitali, che sono state poi tamponate. Il DNA umano e microbico è stato isolato e quantificato. Sono stati amplificati il locus dell’amelogenina e 16 STR umani, mentre la regione V4 del gene 16 S rRNA è stata sequenziata utilizzando la piattaforma Illumina MiSeq.
I profili STR sono stati tipizzati con successo per 5 dei 22 campioni di “DNA tattile”, mentre un profilo del microbioma è stato ottenuto per 20 dei 22 campioni di “microbioma tattile”.
Sono stati identificati sei taxa del microbioma della pelle, oltre a taxa unici che caratterizzano il donatore. Questi taxa unici possono avere rilevanza per gli studi di identificazione personale e possono essere utili per fornire informazioni di intelligence forense anche quando il “DNA tattile” fallisce.
Ulteriori studi futuri tra cui maggiori set di dati, ulteriori punti di tempo e un maggior numero di superfici possono chiarire l’applicabilità degli studi sul “microbioma tattile” a reali contesti forensi.

https://microbioma.it/ricerca/microbiota-cutaneo-un-nuovo-strumento-nelle-mani-degli-investigatori/