Print this article
- 08/03/2023

Inchiostro bioattivo per la guarigione delle ferite

Beauty Horizons IT

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37204052/

 

Il corpo è abbastanza in grado di guarire da solo, anche se le ferite più gravi possono richiedere bendaggi o punti di sutura. Nello studio recentemente pubblicato su ACS Applied Materials & Interfaces, i ricercatori hanno sviluppato un inchiostro che può aiutare attivamente il corpo a guarire tramite l’esposizione del taglio alle vescicole del sistema immunitario. L’inchiostro può essere distribuito su una lesione di qualsiasi forma utilizzando una penna stampata in 3D; nel modello murino questo tipo di intervento ha riparato quasi completamente le ferite in soli 12 giorni.

Quando la pelle viene tagliata o strappata, la “squadra di costruzione” naturale del corpo interviene per rimetterla a posto, eliminando gli invasori batterici, facendo ricrescere i vasi sanguigni rotti e formando infine una cicatrice. Molte tecniche utilizzate per guarire le ferite non possono fare molto oltre ad aiutare il corpo a fare meglio il suo lavoro. Le bende o i punti di sutura servono a prevenire ulteriori emorragie, mentre gli antibiotici servono a prevenire le complicazioni delle infezioni. Ma aggiungendo membri della squadra di costruzione a un trattamento o a un bendaggio per la guarigione di una ferita, si potrebbe effettivamente accelerare il processo di guarigione naturale.

In particolare, i globuli bianchi o le vescicole extracellulari (EV) da essi secrete svolgono un ruolo importante nel promuovere la formazione dei vasi sanguigni e nel ridurre l’infiammazione durante la guarigione. Dan Li, Xianguang Ding e Lianhui Wang hanno quindi voluto incorporare queste EV in un inchiostro a base di idrogel che potesse essere applicato su tagli di qualsiasi forma.

Il team ha sviluppato un sistema chiamato PAINT, o “inchiostro bioattivo portatile per la guarigione dei tessuti”, utilizzando le EV secrete dai macrofagi combinate con alginato di sodio. Questi componenti sono stati combinati in una penna stampata in 3D, si sono mescolati sulla punta della penna e hanno formato un gel stabile nel sito della lesione entro tre minuti. Le EV hanno favorito la formazione di vasi sanguigni e ridotto i marcatori infiammatori nelle cellule epiteliali umane, facendole passare alla fase “proliferativa” o di crescita della guarigione. PAINT è stato testato anche su topi feriti, dove ha stimolato la formazione di fibre di collagene. I topi trattati con PAINT erano quasi completamente guariti da un’ampia ferita dopo 12 giorni, rispetto ai topi non trattati, che non erano altrettanto avanti nel processo di guarigione a questo tempo sperimentale.

Gli autori affermano che questo studio potrebbe aiutare a guarire un’ampia varietà di tagli in modo rapido e semplice, senza la necessità di procedure complesse.