Promuovere l’omeostasi microbica con peptidi antimicrobici naturali

corresponding

TIA ALKAZAZ*, MAUREEN DANAHER, JENNIFER GOODMAN, MONICA BELTRAN, ERICA BABSON, DURANT SCHOLZ
*Autore corrispondente
Active Micro Technologies LLC, Lincolnton, NC, Stati Uniti d’America

Abstract

Il microbioma di ogni individuo è unico e distinto come la sua impronta digitale. Il microbioma della pelle è un insieme delle comunità microbiche che abitano la pelle e sono protagonisti nella sua difesa. La microflora commensale sulla nostra pelle è responsabile del mantenimento della salute cutanea attraverso il ripristino dell’immunità e della comunicazione con il sistema linfatico (1). L’azione di distruzione microbica indiscriminata, impiegata dai conservanti, spesso altera involontariamente il fiorente ecosistema del microbioma cutaneo. L’attuale studio innovativo indaga le variazioni nella popolazione delle specie microbiche dopo l’applicazione topica di peptidi antimicrobici.


INTRODUZIONE

Una nuova ricerca che analizza l’attività dell’enzima deacetilasi istonica (HDAC) ha concluso che alcuni antimicrobici di derivazione naturale sono in grado di distruggere i batteri patogeni mantenendo la microflora commensale cutanea, sostenendo l’equilibrio del microbioma e promuovendo la salute generale della pelle. L’espressione HDAC è stata utilizzata come indicatore per confrontare gli effetti del microbioma della pelle con i biocidi tradizionali rispetto agli antimicrobici naturali. L’applicazione di antimicrobici topici ha alterato i livelli di espressione dell’HDAC e ha diminuito la popolazione del microbioma. Mentre questa ricerca ha suggerito che l’HDAC è un canale di comunicazione tra la microflora e la pelle, il messaggero della diafonia microbica deve ancora essere determinato.

 

In questo studio, è stato adottato un approccio più convenzionale per analizzare gli effetti della popolazione di specie nel microbioma cutaneo. E’ stato confrontato l’effetto della popolazione microbica presente sulla pelle con l’applicazione di peptidi antimicrobici (INCI: Leuconostoc/ Radish Root Ferment Filtrate- ...