L’idea di questa mostra è nata in seguito a una entusiasmante chiacchierata avvenuta a Venezia a Palazzo Mocenigo, sede espositiva del Museo del Profumo, con Marco Vidal. Inizialmente avevo immaginato di approfondire questo aspetto poco noto di Leonardo per cercare di comprendere meglio l’anima del Maestro. Uomo bulimico di Conoscenza, desideroso di catturare l’essenza del cosmo e del divino attraverso l’esperienza che passa dallo studio della natura in ogni sua forma, sempre attento alla cura di sé, non ha di sicuro tralasciato quello che nel Rinascimento era uno degli aspetti fondamentali per uomini e donne: l’uso di profumarsi, di usare belletti, creme, pomate, unguenti, tinture per capelli. Ho cominciato ad indagare partendo proprio da alcune ricette dei profumi di Leonardo contenute nel Codice Atlantico. Successivamente, con Cosmetica Italia e Accademia del Profumo, abbiamo pensato di realizzare questo percorso espositivo per raccontare un mondo tanto affascinante quanto misterioso come quello della cosmesi al tempo di Leonardo. Nei manoscritti del Maestro troviamo ricette a scopo terapeutico così come quelle per ottenere colori di nuove gradazioni da utilizzar ...